Chiariamo innanzitutto il
loro nome
Perché si chiamano acidi?
Perché
evidentemente al loro interno sono presenti dei gruppi funzionali con proprietà
acide.
Perché
nucleici? Perché sono stati isolati per la prima volta nel nucleo.
Ciò
non significa però che si trovano sempre e solo all'interno del nucleo per due
motivi:
1)
perché non tutti gli organismi sono formati da cellule contenenti un nucleo. I
procarioti infatti il nucleo non ce l'hanno pur possedendo materiale genetico
formato da DNA
2)
perché anche negli organismi formati da cellule con un nucleo (eucarioti)
l'RNA, una volta prodotto, svolgerà la sua funzione nel citoplasma
Come
già esplicitato nella tabella riassuntiva dei composti principali degli organismi
viventi, gli acidi nucleici sono polimeri formati da monomeri che si chiamano
nucleotidi.
Ora
andiamo a vedere come è formato un singolo nucleotide:
E'
formato da tre molecole legate tra loro
che sono:
L'unica
differenza tra i due zuccheri è il gruppo ossidrilico legato al carbonio in
posizione 2' che, nel deossiribosio è
ridotto nel senso che è sostituito da un atomo di idrogeno.
2)
una molecola di acido fosforico (H3PO4) - chiamato spesso fosfato per indicare che, in
ambiente acquoso come quello esistente negli organismi viventi, esiste in
forma dissociata
3)
una base azotata cioè una molecola con caratteristiche basiche contenente azoto
Le
basi possono essere puriniche (Adenina e Guanina) e pirimidiniche (Citosina,
Timina nel DNA e Citosina e Uracile nell'RNA)
Le
basi puriniche e pirimidiniche sono derivate rispettivamente dalla purina e dalla pirimidina che hanno le
seguenti formule (2)
In
realtà la purina è formata da due anelli condensati, uno esagonale che è la
pirimidina, il secondo pentagonale
chiamato imidazolo.
Chiaramente
rispetto a queste molecole di base avremo ogni volta delle varianti nel senso
che abbiamo dei gruppi funzionali che
variano a seconda della base.
Nella
seguente figura osserviamo l'adenina che è l'unica base di cui quest'anno
impareremo la formula (3)
Si
fa notare l'errore di stampa del testo
quando afferma che un nucleotide è formato da una base azotata che contiene 4
atomi di azoto, affermazione corretta per le basi puriniche ma non per quelle
pirimidiniche.
Torniamo
alla formula dell'adenina. Questa molecola ha caratteristiche basiche
nonostante non contenga nessun gruppo OH─
da liberare. Quindi la molecola ha
caratteristiche basiche in base alla definizione di Bronsted-Lowry che invito a
ripassare. Stesso discorso vale anche per le altre basi azotate degli acidi
nucleici.
Ora
vediamo come le tre molecole sono legate tra di loro:
Lo
zucchero lega:
1) con il gruppo ossidrilico del carbonio in
posizione 5' una molecola di acido fosforico (con un legame estere)
2)
con il gruppo ossidrilico del carbonio in posizione 1' lega la base azotata
(legame glicosidico), esattamente con l'azoto in posizione 9 se il legame è con
una base purinica ed in posizione 1 se la base è pirimidina. (4)
Ma
come sono legati i nucleotidi tra di loro?
Si
forma una scheletro formato dall'alternarsi di uno zucchero e di un acido
fosforico su cui si inseriscono le basi. Si parla di uno scheletro zucchero
fosfodiesterico (cioè due legami estere)
In
particolare lo zucchero lega un gruppo fosfato come già descritto in
precedenza, cioè con il carbonio in posizione 5' ed un altro gruppo, sempre
fosfato, con il gruppo ossidrilico del carbonio in posizione 3'. Entrambi sono
legami estere (5)
La
sequenza viene spesso semplificata sostituendo al gruppo fosfato il simbolo P.
Anche le basi spesso vengono scritte in modo semplificato. A volte semplicemente
come C,G,T,A,U cioè le lettere maiuscole delle loro iniziali.
Si
noti inoltre che la catena ha una sua polarità. Quella che termina con il
gruppo fosfato è chiamata estremità 5'.
Quella
che termina con il gruppo ossidrilico in posizione 3' libero (e quindi con uno
zucchero) è chiamata estremità 5'.
Ma dove è scritto il codice genetico?
Non
è possibile che sia scritto nello scheletro formato dall'alternarsi di zucchero
ed acido fosforico. Se così fosse gli
organismi avrebbero tutti lo stesso codice e sarebbero tutti uguali. Per forza
di cose allora deve essere scritto nelle basi e non nelle singole basi ma nelle loro sequenze.
Per
convenzione, quando deve essere indicata una sequenza di basi che corrisponde
ad una certa proteina (cioè un gene) si scrive tale sequenza in direzione
5'---˃ 3'
N:B:
Il DNA contiene in codice tutte le informazioni per la sintesi delle proteine.
C'è
una corrispondenza tra le sequenze del DNA e quelle delle proteine nel senso
che tre basi (tripletta) corrispondono ad un singolo amminoacido.
C'è
una domanda cui però dobbiamo rispondere (chi ci arriva sarà premiato/a):
Visto
che gli organismi viventi sono fatti non solo da proteine ma anche da
carboidrati, lipidi, glicolipidi ecc. come fa il DNA a controllare la sintesi di
tutte le altre molecole?
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