Cerchiamo di capire perché quando si parla di cellule si deve
necessariamente parlare di microscopi
L'occhio
umano ha un potere di risoluzione di 1/10 di mm = 0,1 mm = 100 µm
Quindi per poter vedere cellule eucariotiche (grandi qualche
decina di micrometri) e a maggior ragione quelle procariotiche (grandi qualche
micrometro) è necessario il microscopio
Ma cosa è il potere di risoluzione?
E' la capacità di distinguere due punti ad una certa distanza.
Il potere di risoluzione di un microscopio dipende:
1) dalla lunghezza
d'onda (λ= lambda) della luce impiegata, luce che, di norma, deve attraversare
il preparato. Minore è la λ maggiore è il potere di risoluzione.
2) dall'indice di rifrazione del mezzo interposto tra
preparato e obiettivo
Il potere di risoluzione è un concetto diverso dall'ingrandimento (indicato con G). Se
infatti ingrandiamo una figura senza migliorare il potere di risoluzione avremo
un'immagine sfocata e non ne trarremo alcun vantaggio nell'osservazione.
Con il
microscopio ottico il potere di risoluzione arriva a 0,2 µm (G max = 1500 volte - si indica 1500 X)
Se vogliamo ulteriormente migliorarlo, presupposto
indispensabile per aumentare gli ingrandimenti,
dobbiamo utilizzare non più la luce visibile ma onde elettromagnetiche
di lunghezza d'onda minore (es. ultravioletti che però richiedono di norma
schermi fluorescenti in quanto non visibili all'occhio umano come nei
microscopi a fluorescenza).
Oppure si può ricorrere ad un fascio di elettroni di
lunghezza d'onda inferiore rispetto alla luce come succede per il microscopio
elettronico.
Nel
Microscopio Elettronico a Trasmissione (TEM) il potere di risoluzione arriva a
0,2 nm e a 100.000 X
Nel Microscopi Elettronico a Scansione (SEM) a 10 nm e fino a
20.000 X
Buon Lavoro
Nessun commento:
Posta un commento