Organismi Unicellulari
Anche negli organismi eucarioti unicellulari
la divisione cellulare coincide con la riproduzione. La scissione, spesso di
tipo binario, deve essere preceduta dalla replicazione dei cromosomi e la
ripartizione di tali cromosomi nelle cellule figlie deve avvenire attraverso un
processo noto come mitosi (processo mediante il quale si conserva il numero dei cromosomi della cellula madre).
Organismi Pluricellulari
Nel caso degli organismi pluricellulari è
necessario distinguere tra la riproduzione delle loro cellule e la riproduzione
dell'organismo, affidata in genere alle cosiddette cellule germinali o gameti.
La riproduzione delle cellule per mitosi avviene:
1)
nello zigote (prima cellula che si forma dalla fecondazione). Attraverso tutta
una serie di suddivisioni mitotiche e di specializzazioni (differenziamento) si
arriva ad un nuovo organismo.
2)
nelle cellule somatiche (del corpo) dell'organismo adulto. Almeno nel caso dell'uomo,
esistono tessuti che si rinnovano continuamente (epiteliali e del sangue),
altri che si rinnovano solo se danneggiati (il fegato), altri che non si
rinnovano affatto (cellule nervose e muscolari del cuore).
3) nella riproduzione asessuata, frequente in organismi animali poco evoluti (es. meduse) e nelle piante.
3) nella riproduzione asessuata, frequente in organismi animali poco evoluti (es. meduse) e nelle piante.
Ogni cellula ha una sua vita caratterizzata
da una serie di eventi che prendono il nome di ciclo cellulare.
Il ciclo cellulare viene in genere suddiviso
in interfase e divisione cellulare i cui diversi stadi sono riassunti nella
tabella seguente:
C
I
C
L
O
C
E
L
L
U
L
A
R
E
|
I
N
T
E
R
F
A
S
E
|
Stadio G1: G= gap cioè intervallo. In questo stadio la cellula
cresce, raddoppia le sue dimensioni mentre svolge le sue funzioni vitali.
|
Stadio S: S= synthesis
cioè sintesi o meglio duplicazione del DNA e dei relativi istoni
|
||
Stadio G2: Inizia la condensazione della
cromatina per cui i cromosomi diventano visibili nella loro classica forma ad X formata da
due cromatidi fratelli uniti per un centromero
|
||
D C
I E
V L
I L
S U
I L
O A
N R
E E
|
MItosi: Divisione dei cromosomi destinati alle cellule figlie
|
|
Citodieresi: Divisione del citoplasma che inizia di norma prima della
fine della mitosi ed è grossolana rispetto alla mitosi stessa
|
Se durante il ciclo cellulare una cellula si
differenzia, cioè si specializza a svolgere una certa funzione avviene un
arresto in G1, spesso indicato come Go.
Più una cellula è differenziata meno tenderà a dividersi.
Riassumiamo il ciclo cellulare utilizzando due distinte figure, la prima con i termini in italiano, l'altra in inglese. Si noti che, quando i termini sono tecnici, non sono poi molto diversi.
Cosa controlla il ciclo cellulare?
Non è molto chiaro. Se lo fosse i tumori si curerebbero tranquillamente. Per ora rimandiamo il
discorso.
Fasi della mitosi
La mitosi
viene suddivisa in diverse fasi:
Profase:
I cromosomi
si condensano ulteriormente e sono ben visibili nella forma ad X.
Membrana
nucleare e nucleolo si dissolvono.
Compare il
fuso mitotico.
Nelle
cellule animali i due centrosomi si dirigono verso i poli opposti. Alla fine
della profase appaiono circondati dall'aster cioè dei microtuboli disposti a
raggiera.
Metafase
I cromosomi omologhi si dispongono in
posizione equatoriale agganciati al fuso mitotico mediante una struttura
proteica chiamata cinetocore che si trova al livello del centromero.
Al microscopio ottico si osserva la
cosiddetta piastra metafasica.
Anafase
I cromatidi si separano e migrano verso i
poli tirati dalle fibre del fuso.
Telofase
I cromosomi si despiralizzano
Si riformano la membrana nucleare ed il
nucleolo si disgrega il fuso mitotico.
Inizia la divisione del citoplasma.
Citodieresi
Nelle cellule animali si forma un solco di
divisione formato da microfilamenti che si stringono come in un sacchetto con
il laccio.
Nelle cellule vegetali si forma un setto
formato sia da membrana che da parete.
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